Il Segretario Generale dello SNALS‑CONFSAL, Elvira Serafini, dopo la firma definitiva del CCNL 2022–2024, ha dichiarato: “Accogliamo con soddisfazione la rapidità con cui la Corte dei Conti ha autorizzato il contratto, permettendo di chiudere un percorso atteso da tutto il personale del comparto. È un atto di responsabilità verso lavoratrici e lavoratori che da tempo attendono adeguamenti economici certi”.
Serafini sottolinea però che la conclusione del triennio 22–24 non esaurisce le questioni aperte: “Ora occorre avviare immediatamente il negoziato 2025–2027, come previsto nelle dichiarazioni congiunte firmate all’Aran. Il prossimo contratto dovrà affrontare con decisione i nodi della parte normativa, la valorizzazione professionale, la formazione, il welfare e il rafforzamento delle relazioni sindacali”.
Con la firma definitiva diventano ora esigibili gli aumenti e gli arretrati previsti per oltre 1,2 milioni di dipendenti del comparto. Grazie al nostro impegno e al reperimento di una somma importante, 240 milioni di euro, da parte del Ministero dell’Istruzione e Ricerca, si avrà l’erogazione di ulteriori 140/150 euro medi al personale della scuola.
