“La Corte Suprema di Cassazione, sezioni unite, con ordinanza del 22.07.2019 ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dai ricorrenti, tutti in possesso del diploma magistrale conseguito entro l’anno 2001/2002, contro la decisone dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato che aveva escluso i diplomati magistrale dall’inserimento nelle GAE.
Quindi, la Cassazione ha confermato la legittimità della decisione presa dall’Adunanza Plenaria il 20.12.2017. I giudici, con la predetta ordinanza, non hanno ravvisato alcun «eccesso di potere giurisdizionale» da parte del Consiglio di Stato, come invece si dolevano i ricorrenti. Ovviamente, tale sentenza non comporterà la cancellazione automatica dalle GAE atteso che occorrerà sempre attendere l’esito dei giudizi di merito dinanzi al TAR e i ricorrenti potranno ancora accettare il ruolo con riserva. All’uopo si evidenzia, per ciò che concerne tutte le azioni legali intraprese, che nell’area Ufficio Legale Snals-Confsal (www.snals.it) alla voce “ricorsi proposti” tempestivamente vengono sempre indicate le relative udienze ed esiti.
Si ricorda che lo svolgimento del processo può essere sempre seguito consultando il www.giustiziaamministrativa.it attraverso l’inserimento del numero di registro generale del ricorso nella sottosezione “Ricerche”, sottosezione “Ricorsi”, rintracciabile all’interno della schermata del T.A.R. Lazio – Roma nella voce “Attività istituzionale”, sottovoce “Tribunali Amministrativi Regionali”.