La Corte di Cassazione, con ordinanza del giugno 2024, ha rigettato il ricorso proposto dal Ministero Istruzione e Merito con il quale il ministero chiedeva la riforma della sentenza pronunciata dalla Corte d’Appello di Roma sul presupposto dell’errata ricostruzione di carriera a favore del personale scolastico.
Arriva finalmente a definizione l’annosa questione del blocco in carriera determinato dal non riconoscimento giuridico dell’anno 2013.
Una rivendicazione operata dallo Snals a tutti i livelli e mantenuta negli anni, con Governo e contenzioso.
La sentenza della Corte d’appello di Firenze a seguito dell’ennesimo ricorso proposto dallo Snals, ha finalmente riconosciuto nello scorso Gennaio che tale “blocco” va considerato solo temporaneo.
La Cassazione ha ripreso pedissequamente la sentenza statuendo il principio della temporaneita’ e quindi del diritto al riconoscimento della validità dell’anno 2013 al personale a qualunque titolo in servizio ed il relativo trascinamento.
Lo Snals si adoperera’ subito presso il MiM
Al fine di chiedere lo stanziamento di risorse aggiuntive nel CCNL per recuperare le perdite stipendiali di questi anni.
In caso contrario procederà con i ricorsi già posti in essere.
Vi terremo informati