INTESA tra IL MINISTRO e LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEL COMPARTO ISTRUZIONE E RICERCA

INTESA tra IL MINISTRO e LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEL COMPARTO ISTRUZIONE E RICERCA

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Nella giornata di ieri 1 Ottobre, presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca il Ministro ha incontrato i segretari generali delle organizzazioni sindacali rappresentative per il comparto Istruzione e ricerca.
Le parti condividono la necessità di dare attuazione a quanto concordato con !’Intesa del 24 aprile u.s. siglata presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, con riferimento a quanto previsto in ciascuno dei cinque paragrafi che la compongono. I Decreto-legge recante disposizioni in materia di reclutamento.
Al fine di rispettare i predetti impegni e per favorire l’immissione in tuolo, già nell’ anno scolastico 202012021, del maggior numero possibile di docenti qualificati e valorizzare l’esperienza pregressa dei soggetti che abbiano accumulato una esperienza lavorativa di almeno 3 anni nelle scuole statali, il Ministro si impegna a presentare quanto prima al Consiglio dei ministri uno schema di decretolegge, che contenga le seguenti misure di straordinaria necessità e urgenza, condivise dalle organizzazioni sindacali, volte a:
bandire, contestualmente a quello ordinario, un concorso straordinario abilitante per almeno 24.000 posti nella scuola secondaria di primo e di secondo grado, riservato ai docenti che abbiano almeno tre anni di anzianità pregressa nella scuola secondaria statale, anche sul sostegno, dei quali uno nella classe di concorso per la quale concorrono. Il concorso prevede una prova scritta selettiva computer-based composta da quesiti a risposta multipla, per la quale è previsto il punteggio minimo di sette decimi. Durante il periodo di prova, ripetibile, i neo-immessi in ruolo dovranno acquisire, qualora non ne siano già in
possesso e con oneri a carico dello Stato, i 24 crediti formativi universitari o accademici di cui al decreto legislativo n. 59 del 2017. Il periodo di prova si concluderà con una prova orale
selettiva, col punteggio minimo di sette decimi, nella quale i neo-immessi dovranno dimostrare di saper progettare e condurre una lezione. A tal fine, il comitato di valutazione sarà integrato da almeno un membro esterno scelto tra· i dirigenti tecnici, i dirigenti ~ scolastici e i docenti della medesima classe di concorso. I docenti che non si posizioneranno utilmente nella graduatoria del concorso, pur superandone la prova scritta, potranno gli aspiranti dovranno essere titolari di un contratto almeno sino al 30 giugno e dovranno acquisire, nel caso in cui non li posseggano già, i 24 crediti formativi universitari o
accademici previsti dal decreto legislativo n. 59 del 2017;
• consentire ai vincitori e agli idonei dei concorsi banditi nel 2016 e nel 2018 e agli iscritti nelle GAE, su base volontaria, di indicare una regione/provincia diversa da quella della ptopria
graduatoria nella quale essere immessi in ruolo, sui posti che rimarranno vacanti e disponibili a settembre 2020, dopo lo scorrimento delle graduatorie del territorio in questione;
bandire un concorso per DSGA che sia riservato, ai sensi dell’,art 22 co 15 del Decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, al personale assistente amministrativo e, in particolare, a
quello che abbia svolto la funzione di DSGA per almeno tre anni nei precedenti otto, anche in deroga al requisito della laurea specifica prevista per l’accesso dall’esterno. La graduatoria
del predetto concorso sarà utilizzata in subordine a quella del concorso ordinario in svolgimento, fino alla copertuta di tutti i posti disponibili.
Il Ministero e le organizzazioni sindacali rappresentative si confronteranno in occasione dell’ attuazione del decreto-legge.
Disegno di legge recante disposizioni in materia di abilitazione
Il Ministro s’impegna altresÌ a presentare al Consiglio dei ministri un disegno di legge collegato alla manovra di finanza pubblica, da stilare a seguito di un confronto approfondito con le
organizzazioni sindacali, che disciplini percorsi strutturali di formazione e abilitazione del personale docente.
T avoli tecnici
Il Ministero, tramite i dipartimenti e le direzioni generali competenti, attiverà tavoli tecnici congiunti con le organizzazioni sindacali, finalizzati alla legge di bilancio, in tema di semplificazione amministrativa per le istituzioni scolastiche ed educative, nonché di personale docente e AT A.
Presso l’Ufficio di gabinetto saranno altresÌ attivati tavoli in merito alle sentenze che riguardano i docenti diplomati magistrali e al rinnovo contrattuale, definendo un crono-programma serrato a partire dai prossimi giorni.
FLC CGIL-Fed. UIL SCUOLA RUA -CISL-SNALS CONFSAL -Fed. GILDA UNAMS

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