Miur : Esito dell’incontro con i sindacati

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Si è svolto il programmato tavolo tecnico  su reclutamento e precariato, frutto dell’accordo tra Governo e sindacati stipulato nella notte tra il 23 e il 24 aprile 2019. Il tavolo dovrà individuare misure e agevolazioni per i docenti precari con almeno 36 mesi di servizio (verosimilmente 3 annualità), ai fini della loro stabilizzazione.
Tavolo tecnico: tematiche

E’stato  il primo incontro, al quale ne seguiranno altri, al fine di declinare quanto previsto nel summenzionato accordo.

Il punto di partenza è rappresentato da quanto scritto nel testo dell’intesa:

in prima attuazione saranno individuate le più adeguate e semplificate modalità per agevolare l’immissione in ruolo del personale docente che abbia una pregressa esperienza di servizio pari ad almeno 36 mesi;
in via transitoria, il Governo si impegna a prevedere percorsi abilitanti e selettivi riservati al personale docente che abbia una pregressa esperienza di servizio pari ad almeno 36 mesi finalizzati all’immissione in ruolo.

Il Miur ha diramato un comunicato sull’incontro, in cui ha affermato quanto segue: “Oggi abbiamo avviato il primo tavolo tecnico, l’incontro è stato molto proficuo. A breve il gruppo si riunirà nuovamente per definire un’azione condivisa…”.

Concorso

Il MIUR, come riferiscono i sindacati, ha ribadito quanto precedentemente affermato, ossia di voler esonerare dalla preselettiva il personale docente con 3 annualità di servizio, prevedendo anche un aumento della quota di posti attualmente riservati (al momento il 10%).

Qualora le succitate misure diventassero legge, i docenti precari con 3 annualità di servizio, nell’ambito del concorso ordinario, avrebbero le seguenti agevolazioni:

partecipazione con la sola laurea e senza i 24 CFU (già previsto);
riserva posti (attualmente 10% + aumenti);
supervalutazione servizio (già previsto);
esonero preselettiva.

Percorsi abilitanti selettivi

I percorsi abilitanti selettivi rientreranno nella cosiddetta fase transitoria e condrranno all’assunzione in ruolo dei summenzionati docenti.

Tale percorso dovrà comunque garantire a tutti i docenti in possesso del requisito del servizio dei 36 mesi la partecipazione al percorso abilitante.

Sui percorsi, diversamente da quanto detto sul concorso, Miur e sindacati sono in disaccordo relativamente alla selezione: per i sindacati eventualmente a conclusione del percorso, per il Miur in ingresso.
Proposte definitive

Le proposte definitive, da trasformare in legge, potranno essere presentate soltanto dopo una ricognizione relativa alle disponibilità di posti e classi di concorso, suddivisi per regione. Questo alla luce dell’elevato numero dei precari con tre annualità di servizio, che ammonta a 55.604 unità.
Altri tavoli

Si è discusso anche della valorizzazione del personale ATA e degli assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA.

L’accordo suddetto non ha riguardato soltanto i precari con 36 mesi di servizio, ma anche il rinnovo contrattuale e l’aumento degli stipendi, i dirigenti scolastici, l’Università e l’Afam.

Pertanto si svolgeranno altri tavoli tecnici. Questo il calendario dei primi incontri:

14 maggio tavolo tecnico dedicato ai dirigenti scolastici;
20 maggio tavolo tecnico sul rinnovo contrattuale;
28 maggio tavolo tecnico su Università, Ricerca e Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM).

 

 

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