Normativa sul Piano Annuale Attività dei docenti

Normativa sul Piano Annuale Attività dei docenti

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Il Piano annuale delle attività non è un atto unilaterale del Dirigente scolastico. Il Ds propone al Collegio docenti una bozza di piano annuale delle attività e dopo un’attenta analisi, il Collegio delibera la sua approvazione. In caso di modifiche di questo documento, durante l’anno scolastico, è necessario approvare con delibera collegiale anche le proposte di modifica.

È importante sapere che ai sensi dell’art.28 comma 4 del contratto scuola 2006/2009 il dirigente scolastico è tenuto ad informare le rappresentanze sindacali della scuola e quelle firmatarie del CCNL scuola 2016-2018, sui contenuti del piano annuale delle attività docenti.

La norma contrattuale su evidenziata dispone che gli obblighi di lavoro del personale docente sono articolati in attività di insegnamento ed in attività funzionali alla prestazione di insegnamento.

Prima dell’inizio delle lezioni, il dirigente scolastico predispone, sulla base delle eventuali proposte degli organi collegiali, il piano annuale delle attività e i conseguenti impegni del personale docente, che sono conferiti in forma scritta e che possono prevedere attività aggiuntive. Il piano, comprensivo degli impegni di lavoro, è deliberato dal collegio dei docenti nel quadro della programmazione dell’azione didattico-educativa e con la stessa procedura è modificato, nel corso dell’anno scolastico, per far fronte a nuove esigenze. Di tale piano è data informazione alle OO.SS. di cui all’art. 7 (RSU e sindacati provinciali firmatari di contratto), ovviamente anche tutti i docenti devono ricevere copia di tale piano.

È utile sapere che il Dirigente scolastico che non fa deliberare il Collegio docenti sul piano delle attività annuale e non informa le RSU e i sindacati provinciali rappresentativi sui contenuti di tale piano, agisce in modo antisindacale e potrebbe avviarsi un’azione per condotta antisindacale ex art.28 Legge n.300/70.

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