Novità sul fronte del Concorso DSGA.

Novità sul fronte del Concorso DSGA.

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Più di 2000 i posti a disposizione.

Il numero dei posti disponibili sarà 2.004 con le prove che dovrebbero svolgersi da settembre. Le immissioni in ruolo sarebbero valide per il prossimo anno scolastico, cioè il 2019-2020.

I titoli di accesso sarebbero: per il vecchio ordinamento, laurea in legge, scienze politiche o economia e commercio. Validi anche i diplomi di laurea specialistica (22, 63, 71, 84, 90 e 91) e le lauree magistrali corrispondenti a quelle specialistiche.

Oltre al personale in possesso dei requisiti, potranno partecipare, in deroga, gli assistenti amministrativi che, alla data di entrata in vigore della legge di bilancio 2018, hanno maturato almeno tre anni interi di servizio negli ultimi otto nelle mansioni di DSGA.

Bussetti, sempre secondo quanto risulta a ItaliaOggi, ha formalizzato con la Funzione pubblica anche la richiesta per sbloccare il concorso per 2.004 Dsga, i direttori dei servizi generali amministrativi. Un contingente che dovrebbe coprire quasi tutti i posti vuoti in organico, se ne contano 2.160 da settembre, dando una boccata di ossigeno alle segreterie da anni in sofferenza. Al concorso potranno partecipare non solo i laureati ma anche quanti negli ultimi otto anni di servizio ne hanno svolti almeno tre nelle funzioni previste.

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